domenica 7 giugno 2015

Insalata russa alla moldava!

Ingredienti
Carote: 3
Cetrioli marinati: 3
Cipolla: 1/2
Maionese: qb
Patate: 5
Piselli: 500 g
Salame o würstel: 500 g
Sale: qb
Uova: 4

Preparazione
Si mettono a bollire le patate e le carote. In un pentolino a parte si fanno bollire le uova. Quando le carote, le uova e le patate sono pronte, si sbucciano e si tagliano a cubetti. Si prende metà cipolla e il salame e si taglia il tutto a cubetti. In un contenitore si uniscono le verdure, le uova insieme al salame e ai piselli. Si aggiungi la maionese, e si amalgama il tutto, aggiungendo sale a piacere. Si lascia riposare tutto per un'ora.

venerdì 5 giugno 2015

Moldavia, indovina chi viene a cena!

  Doina è una simpatica e energica madre moldava, che ha portato in Italia molte ricette che cucinava quando abitava nell suo paese. In questa puntata prepara, insieme ai figli Dorina e Roman, una succulenta ciulama 

La gastronomia moldava!

La gastronomia moldava deve certamente il merito della sua ricchezza alle vicissitudini storiche che hanno portato, in diverse epoche, il paese a contatto con variegate influenze culinarie provenienti dai popoli a lei vicini.
Gli effetti dell'influenza Ottomana possono essere osservati nella combinata preparazione delle carni, nella propensione all'uso della carne di agnello e negli identici nomi di alcuni piatti, comuni in tutti i paesi balcanici che furono assoggettati all'Impero Turco (Givech, Musaka, Chorba).
La Mamaliga (una sorta di polenta) è il piatto più tradizionale tra quelli preparati a base di cereali (mais). Esso rappresenta per molto tempo il nutrimento primordiale dei poveri contadini nei secoli scorsi.
Un'importanza assoluta l'hanno i vegetali (preparati nei più svariati modi) che sono presenti in ogni piatto combinato.
I più caratteristici sono il grano tenero, i fagioli verdi, le lenticchie, i pomodori, i gogosari (una varietà di peperone autoctono), il peperone dolce, le melanzane, la zucca ed i cetrioli.
Dall'impasto di riso, carni varie tritate e cipolla si cucina il Sarmale che, a differenza della ricetta rumena (arrotolato nella foglia di cavolo), in Moldova viene preparato in dimensioni più piccole ed avvolto nella foglia di vite. Solitamente viene servito con l'aggiunta della Smantana (Smetana), una panna acre preparata con Brinza e limone.
Le carni più apprezzate, oltre all'agnello, sono: il maiale, la gallina, l'oca ed il vitello giovane generalmente preparate alla brace. Un esempio squisito di preparazione alla brace della carne di maiale o di pollo sono i Frigarui (spiedini), detti anche Shashlik in lingua russa, che vengono aromatizzati in un sughetto a base di aglio e cipolla per alcune ore prima della cottura.
Ottime le zuppe a base di vegetali e carni di ogni tipo. Spicca su tutte la Zeama de Gaina cu Taiatei (zuppa di gallina con fini tagliatelle) che è considerato il piatto tipico nazionale; altrettanto rinomata è la Ciorba taraneasca (zuppa contadina) a base di carne di vitello e diverse varietà di legumi e verdure.
Il pesce non è molto presente nella cucina moldava, ve ne sono solamente alcune varietà di acqua dolce che solitamente vengono preparate in aggiunta alle zuppe oppure bollite. Dalla tradizione gastronomica Slavona è diffusa l'abitudine della essicazione e salatura del pesce che viene generalmente consumato in aggiunta ai piatti freddi.
Unica nel suo genere è il Rac, la piccola aragosta di lago che si prepara bollita in acqua con sale, spicchi di pompelmo ed aromi naturali.
Prelibate le insalate che vengono preparate nel metodo russo con l'utilizzo dei più fantasiosi ingredienti.

Placinte, pasta sfoglia moldava ripiena!

La prima ricetta che voglio condividere con voi è quella del Placinte, pasta sfoglia moldava ripiena!

Ingredienti (per la pasta)
farina 00 1 kg
acqua ½ litro
lievito 1/4 cubetto
sale q.b.
olio di semi.

Ingredienti (per il ripieno)
ricotta salata
cipolla bianca dolce
uovo.

Ingredienti (per doratura)
tuorlo d’uovo.

Preparazione della pasta
Sciogliere il lievito con pochissima acqua tiepida, versarlo nella farina e impastare con la restante acqua tiepida e il sale. Formare 15 palline e coprirle con un canovaccio.
Prenderne una a mano a mano, formare dei dischi tipo piadina, ungerli con l’olio di semi e farli riposare qualche minuto.
Allargare i bordi delle piadine, poi stirarle con le mani chiuse a pugno fino a renderle molto sottili.
Per ottenere una pasta con più strati si possono sovrapporre due sfoglie che vanno poi spennellate di olio, stendere la sfoglia sopra una tovaglia.

Preparazione del ripieno
Cipolla: far appassire la cipolla in poco olio e salare, poi quando è fredda, aggiungere l’uovo intero.
Ricotta salata: grattugiare la ricotta. Disporre sulla parte alta della sfoglia un po’ di cipolla.
Afferrare il lembo superiore della tovaglia all’estrema sinistra e all’estrema destra e, con delicatezza tirarli fino a che la sfoglia si sia arrotolata completamente.
Ripetere l’operazione con il ripieno di ricotta salata o gli altri che vorrete (erba di campo, zucca, verdure varie oppure ripieni dolci con mele e uvetta, marmellata, nutella ecc.), sempre avendo cura di spennellarli con l’olio prima di arrotolarli.
Disporre i rotoli a serpentina sulla placca del forno o su una teglia, ricoperte con carta forno.
Spennellarle con il tuorlo e infornare a forno caldo per 30 minuti a 160° C se in forno ventilato o per 25 minuti a 170° C se in forno statico.
Tagliare a pezzi e servire caldi.
Buon appetito!

Ciao a tutti!

Ciao a tutti, mi chiamo Marica, vivo in Italia ma sono moldava.
Mi piace molto la cucina del mio paese e voglio condividere con voi piatti, ricette e gastronomia della Moldavia.
A presto!